addolcitori per
aziende e case

addolcitori per
famiglie e aziende

Un addolcitore riduce il calcare nell’acqua, che causa danni agli elettrodomestici e aumenta i consumi energetici. Il problema non è tanto bere calcare, quanto fare in modo che questo distrugga lavatrici, caldaie, indumenti e porti inesorabilmente i costi di gestione (domestici o aziendali) ad aumentare. Gli impianti Idrika abbassano la durezza dell’acqua, utilizzando resine speciali che eliminano calcio, magnesio e altri cationi metallici. Scopri quanto conviente far installare un addolcitore d’acqua da 7, 12, 18, 30 o 50 litri.

Perfetti per:

COSA SONO GLI ADDOLCITORI?

Un addolcitore d’acqua è quell’apparecchio in grado di rispondere all’esigenza delle persone che desiderano avere sempre a disposizione acqua corrente di ottima qualità.

  1. L’acqua in ingresso attraversa le resine contenute nel sistema Idrika.
  2. Le resine scambiano ioni di sodio e potassio con ioni di calcio e magnesio, responsabili della durezza dell’acqua, addolcendola ed eliminando il calcare.
  3. L’acqua raggiunge tutti i rubinetti, caldaia ed elettrodomestici, addolcita e decalcarizzata.
Come funziona l'addolcitore d'acqua

In genere l’addolcitore necessita dell’attacco alla corrente e alle condutture di scarico e Idrika può trovare la soluzione migliore per dimensioni della casa e numero di abitanti. Se dovesse risultare impossibile installare l’addolcitore vicino a prese elettriche e scarichi, consigliamo IDRIKO, l’addolcitore volumetrico e idrodinamico che – grazie a una tecnologia innovativa – produce corrente da sé e non ha bisogno di allacci a tubature di acque chiare o scure.

Perché acquistare un addolcitore

Il vero vantaggio di acquistare un addolcitore d’acqua non riguarda prima di tutto la salute, ma il risparmio della famiglia o dell’azienda, in quanto consente di ridurre fortemente la spesa per bolletta energetica e sui costi derivanti dallo smaltimento dell’acqua in modo ecologico.

L’importanza dell’addolcitore quale unico strumento capace di eliminare definitivamente il calcare è riconosciuta dalla legge, attraverso la norma UNI 8065:2019. Il fatto che la legge parli dell’addolcitore e non di altre soluzioni, la dice lunga su quanto altre tecniche siano in realtà di breve durata o semplici palliativi.

L’acqua risulta pura, meno dura e priva di calcare, rendendo i capi d’abbigliamento dopo il lavaggio più morbidi e puliti.

La pelle e i capelli risulteranno più morbidi, puliti e luminosi come se utilizzaste creme e balsami.

L’acqua senza calcare e meno dura proteggerà a lungo i tuoi elettrodomestici quali lavatrice, lavastoviglie, ferro da stiro e caldaia.

L’acqua pura e senza sostanze nocive è ideale per te e la tua famiglia o i tuoi clienti, buona da bere e salutare.

L’acqua addolcita riduce del 50% la spesa per: saponi, detergenti, detersivi, shampoo e balsamo, prodotti anticalcare. Un discorso a parte merita l’energia, perché il calcare depositatosi nella caldaia, la rende meno efficiente. Lo stesso vale per i tubi del riscaldamento, la cui conduzione termica si riduce a causa delle incrostazioni di calcare. In questo periodo l’efficienza delle condutture termiche potrebbe essere davvero fondamentale per poter trascorrere un inverno sereno e al caldo! Anche per questo, lo Stato ha stanziato ingenti risorse per il Bonus Idrico, rivolto a tutti indipendentemente dall’ISEE.

Con l’acqua addolcita sarà più semplice lavare i pavimenti, la rubinetteria, vasca e doccia, grazie alla mancanza di calcare che normalmente lascia aloni e opacizza i materiali.

tipologie di addolcitori

Come visto, il processo di addolcimento si basa su alcuni passaggi “obbligati”. Eppure l’efficienza delle macchine utilizzate può cambiare profondamente. Idrika ha deciso da subito di utilizzare la conoscenza italiana, perché il nostro paese è la seconda manifattura in Europa e vanta un bagaglio ingegneristico importante e apprezzato nel mondo. In questo modo Idrika dà sempre il meglio sul mercato. È possibile scegliere tra:

1. Addolcitori fissi

Sono installati all’allaccio dell’acqua e possono rispondere alle esigenze più disparate: 7, 12, 18, 30, 50 o più litri per adattarsi al bisogno di piccoli nuclei familiari, grandi famiglie, esercizi commerciali o grandi industrie.

È possibile prevedere anche linee differenziate, che prevedano una parte della casa in cui scorre acqua addolcita e parte, invece, con l’acqua da acquedotto.

2. IDRIKO, l'addolcitore "libero"

Un appartamento non sempre ha le caratteristiche necessarie per l’installazione di un addolcitore tradizionale. Potrebbero mancare lo spazio, l’allaccio alle condutture di scarico o la corrente elettrica. Perciò nasce Idriko, l’addolcitore che non ha bisogno di corrente elettrica, di prossimità a scarichi reflui e di spazi eccessivi.

idrodinamico

Gli ingegneri che hanno lavorato alla tecnologia di Idriko hanno sfruttato il movimento dell’acqua per ricaricare il dispositivo. In questo modo non hai bisogno di prese elettriche o pericolose prolunghe.

volumetrico

Il ciclo di rigenerazione dell’addolcitore è frequente e di breve durata, a differenza di quello tradizionale che, invece, si attiva solo in alcuni momenti della giornata, per un periodo più lungo e consumando energia elettrica. 

economico

La tecnologia di Idriko permette a questo addolcitore di essere molto compatto e, al tempo stesso, di addolcitore con meno sale una quantità d’acqua congrua a case e famiglie medio-dimensionate. Con Idriko risparmi dunque energia elettrica, acqua e sale.

Tradizionale (small=18 lt.) IDRIKO
Consumo elettricità Si No
Durata rigenerazione 60 minuti 15 minuti
Scarico in tubatura Necessario Facoltativo
Consumo di sale 2,2 kg 0,6 kg
Consumo di acqua 90 lt. 25 lt.
Altezza 115 cm 60 cm

acque della campania

Sapevi che la Campania ha tra le acque più calcaree d’Italia? Ci sono alcuni quartieri di Napoli che sono afflitti dall’eccesso di magnesio e calcio. Si tratta di quelle zone in cui la durata media degli elettrodomestici è inferiore rispetto ad altre zone. A suo tempo l’ARIN pubblicava gli esiti delle analisi delle acque nei diversi quartieri napoletani… e il risultato fu incredibile!